Le dieci cose che ogni Direttore HR dovrebbe sapere sulla protezione dei dati nell’era della Digital Transformation
“Il Regolamento Europeo 2016/679 (GDPR) ha rivoluzionato il mondo della protezione dei dati personali. La normativa introdotta dall’Unione Europea sensibilizza e rafforza la protezione dei dati personali delle persone fisiche, armonizzando il quadro normativo dell’Ue e può rappresentare un’importante opportunità per quelle aziende che vogliono distinguersi sul fronte dell’offerta di una solida protezione dei dati dei loro clienti. Il GDPR, ormai in vigore dal 25 maggio 2018, è stato armonizzato anche nel nostro paese con l’introduzione del Decreto n. 101 del 10 agosto 2018. Pertanto, le aziende non hanno più scuse e dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni in ambito privacy definitivamente in vigore dal 19 settembre 2018”. (Agenda Digitale, 22 settembre 2018). Tuttavia, “secondo un recente studio di Talend, ben il 70% delle aziende non rispetta il GDPR, o non è ancora riuscito a farlo” (Digital4Trade, 18 settembre 2018).
Profumo, A.D. di Leonardo, aggiunge un punto di vista più strategico sulla questione: «Abbiamo bisogno di un approccio olistico contro il cybercrime come previsto dal nuovo regolamento della GDPR licenziato in Europa, per il quale solo mediante l’unione dell’impegno degli Stati membri sarà possibile incrementare il livello di cybersecurity europea» (Il Messaggero, 24 settembre 2018). Per farla breve: ormai quotidianamente ci viene ripetuto che: a) le aziende sono largamente inadempienti rispetto al General Data Protection Regulation (GDPR); b) sarebbe invece di fondamentale importanza che il regolamento venisse invece rapidamente implementato da tutti.
Le ragioni per cui ci si trova in questa situazione sono molte (ad esempio, il fatto che “il 40% delle aziende italiane non ha in organico risorse per la data protection”, CorCom, 14 settembre 2018); una di queste forse è che, nonostante il gran parlare che se ne è fatto, ai più non è ancora chiarissimo in cosa esattamente consista il GDPR. Ho pensato perciò di chiedere qualche lume in merito a Paolo Guarda, che ha il grande pregio di unire una elevata competenza sui temi giuridici legati alla digital transformation, con la capacità più unica che rara di spiegarli con chiarezza. Per questo forse il suo curriculum è così ricco. In sintesi, Paolo Guarda è Ricercatore di Diritto Privato Comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Trento dove insegna, tra gli altri, “Comparative Information, Communication and Technology Law”. Nella sua attività di ricerca approfondisce da anni temi legati al rapporto tra il diritto e la tecnologia. In particolare collabora, sia a livello nazionale che locale, a progetti di sanità elettronica. E’, infine, autore di vari saggi su temi legati al diritto dell’era digitale (privacy, diritti di proprietà intellettuale, trasferimento tecnologico, ecc.).
2 Responses to Le dieci cose che ogni Direttore HR dovrebbe sapere sulla protezione dei dati nell’era della Digital Transformation
Leave a Reply Cancel reply
MarcoMinghetti.com
- HOME
- Chi sono
- Punto di partenza: l’organizzazione occamista
- La Comunicazione Interna Agip
- Hamlet e l’Impresa Shakespeariana
- Il Manifesto dello Humanistic Management e l’Effetto Medici
- Personae e il Portale MyEni
- Il management attraverso la poesia di un premio Nobel
- La Scuola Mattei
- Dalle Aziende InVisibili a La Mente InVisibile, passando per ideaTRE60
- Alice postmoderna…E multipiattaforma
- Il Modello per lo Sviluppo di una Social Organization
- Fondatore e CEO di Humanistic Management 2.0
- Partner di OpenKnowledge
- Humanistic Management
- Progetti
- Libri
- Altre pubblicazioni
- Post per NOVA 100 – Humanistic Management
- Intervista a Business People Gennaio 2013
- Saggi
- Post per NOVA100 – Una piattaforma di social learning: Alice Postmoderna
- Post per NOVA 100 – Da Le Città Invisibili a Le Aziende InVisibili
- Post per NOVA 100 – Wislawa Szymborska e il management 2.0
- Articoli (Persone & Conoscenze)
- Articoli (L’Impresa, Paradoxa)
- Humanistic Management X.0 per le aziende
- CASE HISTORY HR 2.0
- News
Ultimi post
- Prolegomeni al Manifesto del Pop Management 57 – Collaborazione Pop. Opinion Piece di Eugenio Lanzetta
- Prolegomeni al Manifesto del Pop Management 56 – Sensemaking Pop. Opinion Piece di Lorenzo Tedeschi
- Prolegomeni al Manifesto del Pop Management 54 – Innovazione Pop. Opinion Piece di Fabrizio Rauso
- Prolegomeni al Manifesto del Pop Management 54 – Sensemaking Pop. Opinion Piece di Clemente Perrone
Aggiornamenti via Feed RSS
Aggiornamenti via email
Tags
Alice Alice in Wonderland Alice nel Paese delle meraviglie alice postmoderna Cisco Collaborative Organization community convivialità creatività Enterprise 2.0 facebook formazione HR HR 2.0 humanistic management Humanistic Management 2.0 IBM Innovazione intelligenza collaborativa leadership Lewis Carroll management Management 2.0 Marco Minghetti McKinsey Mondo Vitale Piero Trupia Platone risorse umane scientific management sensemaking Smart Working social business Social HR socialHR social learning social media social network social networking social organization storytelling Vodafone Weick Wislawa Szymborska WonderlandBlogroll
- Alice annotata La Pagina Facebook di Alice Postmoderna
- Federico D. Fellini Tutti i post pubblicati da Federico D. Fellini su Typee
- Le illustrazioni di Ariminum Circus Questa pagina Instagram raccoglie le illustrazioni realizzate da Marcello D. Minghetti per gli Episodi di Ariminum Circus di Federico D. Fellini/Marco Minghetti
- Le illustrazioni di Racconti invernali da spiaggia Le illustrazioni postate su Pinterest
from lat. manus – “hand” and scribo – “I write”) [1]
consists of the book itself