Gianmarco Govoni è laureato in Filosofia presso l’Università di Bologna e ha conseguito una specializzazione in Scienze Cognitive e Processi Decisionali all’Università di Milano. Da sempre interessato a comprendere la natura umana e il complesso rapporto tra l’uomo e le tecnologie, combina queste riflessioni con un approccio pratico e innovativo.

Nel suo ruolo presso il centro di competenza Digital Ethics di Bip, si dedica ad aiutare le aziende a comprendere, valutare e governare gli impatti delle tecnologie emergenti. La sua missione è guidarle nel bilanciare il grande potenziale delle innovazioni digitali con una consapevolezza critica dei rischi, anticipando possibili danni e promuovendo un utilizzo etico e sostenibile.

Oggi ci sfida con una provocazione: “Il dubbio non è Pop”,  che sembra smentire tutto il percorso del Pop Management, nato proprio dalla riflessione sviluppata intorno alla rivista AIDP Hamlet, il più icastico eroe del dubbio Pop, ed è proseguita con progetti legati al tema della curiosità e dell’ironia da Platone a Szymborska (a proposito: giovedì 24 sarò a Ethical HR con una lettura di poesie scelta da Nulla due volte. Il management secondo Wislawa Szymborska) passando per Alice nel Paese delle Meraviglie.

In realtà Gianmarco rivela la faccia oscura del Pop: il populismo che, come non ci stancheremo mai di ripetere, utilizza i format della cultura popolare non per produrre innovazione e Intelligenza Collaborativa, ma omologazione al Pensiero Unico dominante dello Scientific Management.

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L'intelligenza collaborativa. Verso la social organization

L'intelligenza collaborativa. Verso la social organization

Il libro spiega come trasformare una organizzazione tradizionale in una social organization, fondata su processi orizzontali, community e strumenti di lavoro collaborativo. La Prima Parte descrive le fasi del passaggio strategico a modelli di management 4.0. La Seconda mostra l'evoluzione della funzione HR per adeguarsi alle logiche del lavoro collaborativo.Nella Terza sono presentati i principi  sui quali edificare i nuovi comportamenti diffusi. Ogni capitolo propone la testimonianza di Top Manager di realtà che hanno  anticipato il cambiamento. 
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Ariminum Circus

cop_minghettiAriminum Circus Stagione 1: a marzo in libreria. Dopo la Menzione dell’opera completa (senza illustrazioni) assegnata nel 2022 “per la costruzione audacemente sperimentale di un romanzo ibrido, insieme lisergico e filosofico, volto a restituire la deflagrazione della contemporaneità”, la Giuria della XXXVI edizione del Premio Calvino ha inserito la nuova versione illustrata della Prima Stagione di Ariminum Circus nella lista dei “30 gloriosi” del 2023, con la seguente motivazione: “per l’impeccabile scrittura intessuta di infiniti echi culturali che mira a comporre, con l’accompagnamento di splendide illustrazioni, un vorticoso manuale di letteratura futuribile”. 
 
E' disponibile sul sito di AIE (Associazione Italiana Editori) l'ebook Dal libro analogico agli ecosistemi digitali, lettura sintetica della straordinarialibrare_marcominghetti_2020 ricchezza di contenuti offerti dai partecipanti alle Dieci Conversazioni sul futuro del libro pubblicate sul blog di NOVA100 -Il Sole 24 Ore.
Lo si può facilmente scaricare a questo link. 
L'ebook, in coerenza con il titolo, è costituito da un testo scritto fruibile anche come un ecosistema digitale: grazie a un semplice sistema di collegamenti ipertestuali, è possibile tornare alle singole conversazioni e ad altri contenuti reperibili in Rete .